Questo scrive una tal Alice Ayres sul mensile Playboy riguardo al Bondage..e sinceramente non mi ha lasciato stupita. Di più!

Questa è l'ennesima dimostrazione, che se metti penna e calamaio e/o  telecamera e microfono, a chi è totalmente incompetente, l'unica cosa che riesce a fare, è trasmettere nella maniera più sbagliata possibile una notizia.

Eppure internet è una giagantesca biblioteca, dove ogni incapace, può imparare e documentarsi.

Sarebbe troppo bello sapere come funziona eh?

" Per testare la solidità della vostra relazione, il Bondage, può davvero essere un importante banco di prova e potrebbe anche farvi scoprire se siete dei Dominatori o se invece vi si addice di più il ruolo di vittima .....Forse non tutti sanno che la parola bondage - apparentemente francese, in realtà inglese- significa spudoratamente "schiavitù" E' diciamo un modo carino per esprimere un concetto che in fondo di "carino" ha ben poco......Ciò che rende accattivante questa pratica, principalmente made in Japan, è che si scatenano due punti di vista diametralmente opposti:da una parte la visione letterale, ovvero quella della schiavitù e del sadomaso, dall'altra invece una visione intima, che volge al rafforzamento di coppia....Io sono una dominatrice da sempre e per me il bondage può esistere solo in una variante: quella in cui è l'uomo ad essere legato. Mi eccita spingere la sua fiducia ( o forse solo remissività)fino al limite, controllare completamente il suo corpo, annientandolo sia fisicamente che psicologicamente......Da qui passiamo dunque alla visione sadomaso del bondage, che è semplicistica, ma necessaria. Credo che tutti, si siano fatti dei giri in siti porno, e sia capitato di incappare in qualche filmatino in cui una povera donna orientale, viene seviziata con falli veri e finti mentre se ne sta appesa al soffitto, incordata in maniera certosina....Il Bondage è un vero e proprio "credo", abbracciato da centinaia di persone: facendo un giro sul web si possono trovare dozzine di siti che propongono contenuti su misura per ogni esigenza, come ad esempio veri e propri corsi di "legamento" della donna, a dirla tutta alquanto inquietanti dato che somigliano molto di più ad un corso di nodi marinari che a qualcosa di vagamente erotico. Il mio cinismo mi porta a trovare alquanto opinabile che ci possa essere una qualsiasi forma di eros sottesa ad un essere umano insaccato come un salame, tanto più se per renderlo tale ci vogliono non solo tecnica ma anche tempo. Tempo che personalmente non sottrarrei mai al puro e per me irrinunciabile sesso."

Ho estratto i punti (quasi tutto l'articolo, a dire il vero) che davvero mi hanno lasciato con la bocca aperta.
E io non sono neanche una grande amante del Bondage, ma ho gli occhi per vedere e riconoscere meravigliose creazioni da Maestri e Maestre di tale arte.

In più ci sono delle immagini di una donna bondata...con corde brutte e spesse che sinceramente non hanno nulla ne di erotico ne di sensuale ne di bello.