A volte come oggi mi capita di soffermarmi a pensare a quante vite incrocio in 5 minuti.

Sono li, in auto e ho mille anime che mi sfrecciano intorno.

In auto, a piedi, in bici.

E penso...

Chissà se quella ragazza al cell è con il suo amore? Si. Potrebbe. Ha un sorriso dolce e beato.

E quell'omino in bici? Magari sta andando a farsi una partita a carte, davanti ad un bicchiere di vino con i suoi amici.

Che vissuto avrà avuto?

Sarà stato un bravo marito? Un bravo padre?

E questo ragazzo davanti alla mia auto?

Auto costosa. Figlio di papà sicuro.

Capirà mai cosa sarà fare un sacrificio?

E intanto sorrido.

E penso che se uno di loro mi guarda e pensa...

Ma vedi come è serena quella donna li che se la ride?

Quanto è distante dalla realtà un pensiero del genere.

Vabbè smetto di fare elucubrazioni e mi metto a giocare a farmville

:-D

Ho solo voglia di un lungo sonno.

Niente di più

Prendo le cose con filosofia.

Perchè tanto ad incazzarsi non gliela faccio più.

Perchè tanto a farmi sangue amaro non gliela faccio più.

Odio la neve. E' risaputo,cazzo anche gli abeti lo sanno!

C'ho messo due mesi per tornare a L'Aquila e che fa?

Nevica!

Vabbè mi dico lasciamo correre...tanto torno a Roseto stasera.

Vado in un posto e devo litigare perchè una gentile nonnina ha deciso che stamattina deve prendere di petto qualcuno.

E guardacaso il qualcuno oggi fortunato son io!

E due.

E mi dico...sta buona, non è sempre detto che non c'è due senza tre.

Arrivo a casa mia.

Si quella che fino a 9 mesi era mia, proprio quella.

Al buio perchè la luce per le scale l'hanno tolta.

Mentre salgo, guardo le porte degli altri appartamenti. Stranamente le vedo aperte.

E penso.

Idioti, venite a prendere la roba e lasciate le porte aperte?

No. Idiota io.

La mia porta blindata, legno massello, sventrata.

Hanno usato piccozza, martello, pappagallo, mazzola, me l'hanno fatta quasi a brandelli ma non son riusciti ad aprirla.

E hanno lasciato tutto li.

Forse sperando di tornare magari portando, che so, un bazooka? un missile terra aria? una bomba atomica?

La guardavo mentre la polizia facevi i rilievi, fotografie, raccoglieva le prove...la guardavo e pensavo.

Sei tosta casa mia. Sei schifosamente, maledettamente tosta.

Non ti ha piegato un terremoto, non t'hanno piegato neanche 4 bastardi stronzi che hanno provato a violarti.

E sorridevo, misto tra l'attacco isterico e la soddisfazione.

Mi spiace solo di una cosa.

Non posso più rientrare in casa, fino a data da destinarsi. Perchè per entrare devono scardinare la porta e poi lasciarmela aperta.

Non ha più senso ormai. Ho preso quello che dovevo, che era necessario.

Domani tornerò per fare denuncia in caserma. Ma ormai non tornerò più a casa mia, finchè non si saprà cosa vorranno fare di lei.

E' tosta! Maledettamente tosta casa mia!

Più di me e, ne sono schifosamente fiera.

In culo a quei 4 stronzi che hanno provato a piegarla.

Fuck you

Sto cercando di mettere un pò d'ordine nella mente.

Non sarà un lavoro facile, visto che la uso come cantina e ci metto di tutto e anche di più.

Però quando si hanno le idee chiare, il lavoro diventa più facile e meno dispersivo.

Ha ragione Diddì quando mi "lava" dicendomi che ho le palle per ricominciare.

L'ho fatto in passato.

Ora non è diverso da allora.

L'ho fatto quando quel gentile omino di M. decise di prendersi qualcosa di mio. Lasciandomi solo dolore,senso di disgusto e nausea per gli uomini.

Ero piccola ma ce l'ho fatta.

L'ho fatto quando qualcuno in alto, decise di portarsi via l'Uomo che ho amato di più al mondo. Mio Padre.

Dopo 3 anni di depressione nera e momenti ancora più neri, ce l'ho fatta.

L'ho fatto dopo le due operazioni,una in particolare, che mi hanno modificato un percorso naturale.

L'ho fatto quando son riuscita a sbattere fuori dalla mia vita, dopo 20 anni, il mio caro ex marito.

E li ero a pezzi. Non per la fine ma perchè ero fragile mentalmente e fisicamente, come una lastra di ghiaccio spessa 10 mm.

L'ho fatto.

Ho dimostrato a me stessa in primis e agli altri, che ho palle per affrontare, mordere e rialzarmi.

Ora cosa ci sarebbe diverso da allora?

Nulla.

Anzi ora, mi rendo conto, di essere ancora e tanto più forte di prima.

Ho permesso a cose non mie, di toccarmi e allentare le difese.

Stop.

Mi riprendo il mio respiro regolare, il mio sorriso, la mia voglia di vivere, godere, gioire, migliorare...e la metto in culo a chi mi vuole male!

:lol:

Un bivio.

Accettare delle cose , che scatenano delle reazioni a catena. Piacevoli, piacevolissime...

Oppure non accettarle nella speranza che più avanti ci sia altra soluzione o altro bivio con altre situazioni.




Circolo vizioso o spirale, sempre quello resta di fondo

Criptico

Aggettivo maschile singolare

1. oscuro, cifrato, enigmatico

Sinonimi

• enigmatico, incomprensibile, nascosto, occulto, oscuro

Antonimi/Contrari

• chiaro, comprensibile, esplicito, evidente

Oggi ho passato una bella oretta a leggere dei "pensieri" su un blog.

Uno scritto può essere questo e il contrario di questo.
Bisogna sempre vedere quali occhi lo leggono.
Ma soprattutto quale mente lo legge

P.s.  Adoro Escher

Enjoy The Silence

Vorrei..

Lo sai cosa vorrei...

Di cosa sento la necessità.

Il bisogno.

Cosa riesce a riempirmi la carne,

la mente,

l'anima,

il cuore.

Di quelle mani che sanno usare e forgiare come pochi Maestri sanno fare

Di quegli occhi che sanno entrare in ogni angolo, in ogni fessura

Di quella voce che solo un grande Artista sa usare e dosare

Di quel corpo che sa avvolgermi come pochi indumenti

Di quella lingua che sa muoversi meglio di un felino.

Di quel dolore che solo tu sai mutare in piacere.

Di quegli attimi che sono eterni

Vorrei...

Lo sai cosa vorrei.

Ne sei pienamente e soddisfattamente

consapevole

Immagini viste con i miei occhi

Tic Tac Tic Tac Tic Tac

E’ uscito da un po’.

Il tempo viene scandito da quel maledetto orologio a pendolo.

Non posso non ascoltare il Tic Tac continuo.

Sono sotto di lui.

A 4 zampe, una benda sugli occhi e sulla mia schiena un piatto piano di cristallo con dentro biglie di vetro tutte colorate.

Non deve caderne una.

Non devo muovermi.

Ho le ginocchia indolenzite, i polsi fanno fatica a stare fermi.

Non li sento quasi più.

Tic Tac Tic Tac.

Devo contarli.

Ogni 15 minuti fa un suono violento.

Non devo distrarmi o un minimo sobbalzo farà cadere una biglia.

Tic Tac Tic Tac.

Le quattro e trenta.

Almeno secondo i miei calcoli.

Ho le pinze ai capezzoli attaccate per una catenella, fino al clito.

Ad unirsi ad un’altra pinza.

Non posso “distrarmi”, non posso concentrarmi sul dolore, sull’inevitabile piacere.

Ferma.

Conta.

Conta questo maledetto Tic Tac Tic Tac.

Scatta altro quarto d’ora.

Tic Tac Tic Tac

Passi per le scale.

E’ Lui.

Sarà fiero di me.

Sono stata brava.

Sorrido mentalmente.

Immagino già la Sua carezza..

Si. Sono stata brava.

Tic Tac Tic Tac

I passi si avvicinano alla porta, li ascolto, sempre più vicini…

Tic Tac Tic Tac

La chiave nella toppa.

Sta per aprire.. non ascolto più il ticchettio fastidioso.

Non conto più.

Tic Tac Tic Tac

La porta si apre

Lui è tornato!

BANG BANG BANG

Un suono sordo mi fa sobbalzare.

Le 17!

Maledizione!!

Un movimento inaspettato e sento rotolare le biglie.

Una.. due…tre…non so più quante sono.. le sento rotolare…

Maledizione NO!

Lo sento avvicinarsi.

Passi lenti. Sospira

“ Peccato..” sussurra tirando la catenella…

Dolore sordo.

Violento.

“ Pensare che avevo qui un pensierino per te, sicuro che stavolta saresti stata più brava…”

Mi toglie il piatto con le biglie, mi aiuta a sollevarmi..

Non ho equilibrio.

Mi fa appoggiare con la schiena al pendolo.

“ Sai piccola che devo punirti vero?.. Lo sai vero? “

Mi sussurra accarezzandomi il volto.

“ Ogni Tic Tac un colpo di frustino. Inizia a scandirlo. Da brava! “

Maledetto pendolo

Tic Tac Tic Tac Tic Tac

Ogni tanto mi impressiono per le perle di saggezza che mi escono

:-D

Sarebbe bello che la gente imparasse a scrivere quello che pensa e non scrivere quello che gli altri vorrebbero leggere.

Yes!  Oggi mi sento saggia

^__^

Mi sta dando alla testa sto sito.

Oltre ad esserci delle foto che definirei semplicemente meravigliose,  ha la capacità di eccitarmi non poco.

Di trovarmi nel ruolo di voyer per la prima volta e ammetto che la cosa non mi dispiace neanche. ;-)

Dovrò smetterla di guardare sto sito?

:lol:

Mi ritrovo a scrivere un blog, sul bacaro, che capiremo solo io e Diana.

Dove personcine come...no vabbè non sta bene scriverlo neanche qui...o tacciono (e me lo auguro per loro) o come al solito, presi dal fuoco che gli/le brucierà la coda, scriveranno le solite minchiate.

E' che stamattina ho avuto davvero il vomito, quando ho saputo l'ultima "schifezza" di queste personcine così per bene.

Fortunatamente stavolta non è una cosa che mi tocca personalmente.

Ma tocca una Donna che stimo davvero molto. E mi rode non poco.

Io non ho mai disdegnato il sesso, nell'sm e fuori. Non mi vesto da puritana. Sarebbe un vestito troppo stretto e ridicolo.

Ma credo davvero nell'sm. In determinati "valori" che ci sono.

Invece mi accorgo che troppo spesso, si dice sm ma si intende trombare.

Si scrive un ruolo ma è solo l'esca che nasconde l'amo.

Non voglio smettere di crederci.

Non voglio pensare che " tanto son tutti uguali".

Voglio continuare a pensare che non sono una mosca bianca.

Che c'è ancora chi la pensa come me.

A parte Diana.

Ma lei non fa testo

:lol:

Giornata uggiosa.

Mi piace il vento, mi piace sentirmi l'acqua sui capelli, sul viso.

Come se venisse per togliere da dosso tutte quelle particelle di polvere che fanno fatica ad essere spazzolate.

Credo che cambierò piattaforma per il blog.

Sto per togliere anche il profilo su fb, per crearne uno nuovo.

Fatto solo di pochi, pochissimi.

Dove non ci sarà spazio al nick o a chi tanto ama il virtuale.

Dove ho solo voglia di portarci persone e non ruoli.

Si giornata decisamente non male.

Incidi sulla mia carne ..le tue parole..
I tuoi mali
Ed io male non sentirò
Stringimi tra le tue mani
accartocciami l’anima fino allo sfinimento
ma alla fine
quando sarà rimasto l’ultimo foglio di me
con quell’ultima goccia d’inchiostro color sangue
scrivi il mio pensiero
Per te

Ho letto " Il Legame" in due giorni, oddio si potrebbe leggere anche in uno, perchè piccolo e scorrevole.

Non può definirsi di certo un capolavoro letterario.  Ma ci sono riportate emozioni che m'hanno fatto...sorridere, emozionare, pensare.

Un modo di vivere il rapporto D/s, che non so se io riuscirei a vivermi.

Ma, al di là di questo, in molti punti mi sono rispecchiata.

C'è un passo che mi piace riscrivermi qui:

"....Perchè è una realtà che i non iniziati a questo universo marginale e affascinante ignorano:  il Padrone non è mai ciò che si crede. Il Padrone vive in uno stato di totale dipendenza dalla sua schiava.  In realtà è schiavo della sua stesa schiava, della sua accettazione a subire le sevizie che lo eccitano. Dopo aver compreso questa realtà paradossale non c'è più vergogna a essere schiava.  Al contrario, per il gioco sottile dei rapporti di forza, la schiava può rivelarsi colei che esercita il vero potere all'interno della relazione sadomasochista."

Certo non è che s'è scoperta l'acqua calda con questa affermazione...ma fa effetto leggerla dalle parole di una ventenne.

Ci sono dei momenti dove ti accorgi che è il caso cambiare qualcosa.

Smussare degli angoli.

Limarne altri.

Toglierne alcun'altri.

E mentre tu ci  stai lavorando, tutto intorno ruota. Cammina. Si agita.Vive.

Come è giusto che sia.

Credo che sia il momento per me, di smussare qualche angolo.

Limarne qualcun'altro.

Mi accorgo che alle volte sono "troppo".

E finchè hai 20 anni, tutto va bene...ma a 45 suonati..bhè no dai..proprio bene non va.

Non voglio essere diversa da come sono.

Voglio cercare di migliorare.

Ci voglio provare e ci sto lavorando piano piano

:-D